martedì 29 dicembre 2009

I media education nella scuola dell'Infanzia

Dopo aver letto l'intervento di Davide,mi è venuta voglia continuare,riprendendo indirettamente l'argomento esposto da Davide; se avete voglia andate a leggerlo nel mio blog,
" Perchè la Media Education nella scuola dell'infanzia" a cura di Beatte Weyland -inserto -articolo letto sulla rivista: n3-15 settembre 2009- Scuola Materna per l'educazione dell'infanzia editrice La Scuola.provo a riassumere brevemente i punti essenziali dell'articolo.Cos'è la media education? E' possibile educare ai media fin dalla scuola dell'infanzia? I nuovi multimedia favoriscono o ostacolano lo sviluppo della creatività?

7 commenti:

  1. Sono particolarmente favorevole ad un'educazione ai media in età precoce assumendo come presupposto teorico la concezione costruttivista dell'apprendimento secondo la quale il soggetto riveste un ruolo attivo nella costruzione della conoscenza e costruisce la propria intelligenza attraverso l'interazione sociale, il contesto culturale e la mediazione degli artefatti tecnologici.Tuttavia la lettura di quanto afferma il sociologo statunitense Neil Postman stimola, a mio parere, una riflessione. Nel mio blog riporto una sua intervista dalla quale si evince che occorre educare "alla tecnologia" più che "con la tecnologia"...

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  2. Si è vero parla di educazione alla tecnologia,riprendendo una parte dell'articolo da te riportato;"rendere i giovani consapevoli degli effetti che il dominio assoluto della tecnologia può ancora produrre sulla nostra vita. Sotto questo profilo la scuola può fare qualcosa di veramente utile per i giovani." Condivido questa riflessione, perchè sottolinea l'aspetto di rendere i ragazzi critici, riflessivi, protagonisti, di ciò che stanno vivendo. Cominciando da piccoli.Penso che noi educatori-insegnanti-genitori, dovremmo cercare di "stare al passo". Che dici? Dona

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  3. Ciao Ragazze :-)
    Bel quesito! Edudcare "alla tecnologia" o educare "con la tecnologia"? Sabina, vado a leggere l'intervista che hai pubblicato sul tuo blog ... perchè io risponderei che è necessario educare "con" la tecnologia ma leggendo il tuo articolo potrei cambiare punto di vista. Poi vi dico ...

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  4. Sono sempre io ... Sabina qual è l'intervista? Non riesco a trovarla tra i tuoi post ... a quale ti riferisci?

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  5. Ciao Donatella, ...
    condivido la tua posizione nel senso che è compito degli adulti educatori cercare di fornire ai bambini le condizioni per formarsi chiavi di interpretazioni della realtà e al contempo di lettura critica. Da questo punto di vista condivido la posizione di Rivoltella che ritiene che il docente oggi debba essere anche tecnologico oltre che esperto pedagogista, progettatore e programmatore di esperienze educative.
    Come intendere il termine "tecnologico"? Sicuramente il ruolo dell'insegnante rispetto alla tecnologia digitale non può certo essere quella di esperto tecnico-informatico dato che il percorso formativo che egli intraprende non contempla una laurea in informatica. Inoltre le competenze tecnologiche richieste per la gestione dei socialnetworks sono semplici e alla portata anche dell' esperienza del docente. Quindi, tecnologico può voler dire, allora, educare alle tecnologie, nel senso di insegnare ad un uso critico e consapevole del mezzo. Certo, non è possibile educare alle tecnologie senza utilizzarle, perchè diventerebbe un sapere astratto e di nessun interesse per gli studenti. Dal mio punto di vista allora, educare alle tecnologie con le tecnologie, diventa il compito educativo prioritario dell'insegnante tecnologico.
    Mmm......Non è molto chiaro eh? Forse sono stata un po' contorta..... :-(

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  6. Ciao Taty!
    L'intervista a cui mi riferivo è nel mio blog nel post dal titolo "infanzia e tecnologia".
    Baci,
    Sabina

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  7. Scusate il ritardo... ma il 31 e il I° non mi sono"connessa"con serietà...ed ho visto solo ora la bella e vivace discussione, sull'argomento"educare alla o con la tecnologia"?evidenziato da Taty.Condivido l'intervento di Ross,per me, chiaro ed esplicito,(non contorto, come pensi) anch'io sono dell'idea che si deve educare alle tecnologie con le tecnologie: l'esperienzariportata, ma sicuramente ce ne saranno altre non pubblicate, lo dimostrano. Si può fare, basta crederci :)
    dona

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